Per preservare le sedie per sala convegni, congressi e seminari, divani e pouf per atrio, ingresso nonché le panche per sala attesa di Leyform in buone condizioni per lungo tempo, è preferibile evitare di trascinarli o spingerli sul pavimento; se è necessario spostarli, si consiglia di sollevarli da terra, avvalendosi dell'aiuto di due o più persone. È importante che:

• Divani e pouf per sala attesa non siano collocati vicino a fonti di calore diretto
• Le sedie girevoli, poltrone per atrio e ingresso dovranno essere utilizzate in modo corretto evitando di sedervi su schienali o braccioli
• Ogni qualvolta si utilizzano le sedie per la collettività, ufficio, ingresso e hall si deve cercare di distribuire il peso in modo uniforme su ogni seduta, per conservare l'integrità di cuscini e imbottiture nel tempo.

Per la pulizia, è consigliabile di evitare pulizie troppo frequenti o aggressive per non rischiare graffi o distacchi di fibra. Si consiglia di rimuovere la polvere da pouf e poltrone almeno una volta alla settimana con un'aspirapolvere, facendo attenzione a non premere o strofinare la spazzola aspirante sulla superfice del rivestimento. Nel caso di macchie che si possano presentare sulla superficie delel imbottiture di sedie e poltrone è importante intervenire prontamente con un panno imbevuto con acqua o detergente neutro; prima di trattare la superficie visibile ove è presente lo schizzo o sporco, testate il prodotto su una piccola porzione nascosta per verificare che non provochi alterazioni o danni permanenti. In particolare, si raccomanda attenzione a bottoni, fibbie o parti metalliche presenti su indumenti e borse che entrano in contatto con la seduta, poiché lo sfregamento continuo può danneggiare progressivamente le fibre di pelli, finte pelli o filati.

Per mantenere sedie, poltrone, pouf e divani modulari per sala attesa, atrio e ingresso in buone condizioni, spolveralo regolarmente con un panno in microfibra. Se si formano macchie, usa un panno morbido leggermente umido con acqua tiepida o acqua e sapone neutro. Non usare prodotti aggressivi, alcol o solventi per la pulizia delle superfici. In caso di dubbi, prova prima il prodotto per la pulizia su una parte nascosta e aspetta 24 ore per essere sicuro che non causi danni.

La rete traspirante utilizzata nelle sedie e poltrone operative e direzionali Leyform è realizzata secondo specifiche tecniche dell'azienda, impiegando filati in poliestere; il materiale è morbido, confortevole e progettato per offrire traspirabilità e drenaggio. Grazie alla sua struttura resiste bene all'umidità e agli sbalzi di temperatura, rallentando il naturale invecchiamento del filato senza ricorrere a sostanze nocive per l'ambiente o la salute. Per mantenerla in ottime condizioni nel tempo, è importante pulirla regolarmente; polvere e sporco, infatti, possono danneggiare le fibre nel tempo. Si consiglia di aspirare la rete regolarmente una volta a settimana, usando un aspirapolvere a bassa potenza. Le macchie leggere (non grasse) si possono rimuovere tamponando delicatamente con un panno pulito che non lasci pelucchi, oppure con una spugna imbevuta in acqua calda e ben strizzata. Se necessario, si può aggiungere un pò di sapone neutro. Infine, risciacquare con acqua tiepida e lasciare asciugare completamente. Per le macchie di grasso si possono usare smacchiatori a secco, seguendo attentamente le istruzioni del produttore. Non usare vapore, né asciugatori elettrici; evitare l'uso di prodotti abrasivi o solventi chimici. In caso di dubbi, provare sempre prima il prodotto su una zona nascosta e attendere almeno 24 ore per assicurarsi che non provochi danni.

Evitare di esporre le imbottiture di divani, pouf componibili e sedie destinate a convegni, congressi o seminari alla luce solare diretta, poiché potrebbe causare alterazioni nel colore della pelle; allo stesso modo, è consigliato tenere questi arredi lontano da fonti di calore. Per la manutenzione quotidiana, spolverare le superfici in pelle regolarmente con un panno morbido e asciutto; se si formano macchie, è importante agire rapidamente con carta assorbente o un panno asciutto per impedirne l'assorbimento in quanto la porosità del pellame ne favorisce la penetrazione in profondità. Per una pulizia più approfondita, si può utilizzare un panno leggermente inumidito con acqua e una piccola quantità di sapone neutro ben diluito. Evitare di strofinare: è preferibile tamponare con delicatezza, procedendo dai bordi verso il centro della macchia, e asciugare subito dopo il trattamento. Se non si è sicuri dell'efficacia o della compatibilità del prodotto detergente, provarlo prima su una zona nascosta e attendere almeno 24 ore per accertarsi che non provochi alterazioni o danni.

Per la pulizia di sedili e schienali in legno delle sedie utilizzate in sale conferenze, seminari e congressi, è possibile rimuovere la polvere e le comuni macchie domestiche utilizzando una miscela di acqua e sapone neutro ben diluito. È fondamentale evitare l'uso di smacchiatori commerciali contenenti alcol, poiché possono danneggiare la superficie. Per preservare le parti in legno massello, come le gambe di sedie, poltrone e sgabelli, si consiglia di pulire con un panno morbido, effettuando movimenti circolari delicati, e asciugare sempre con un panno asciutto. È importante non utilizzare prodotti abrasivi o solventi. In caso di incertezza sul detergente scelto, è opportuno provarlo prima su un'area nascosta e poco visibile, attendendo almeno 1 giorno per verificarne la compatibilità e accertarsi che non provochi danni.

Per mantenere pulite le superfici delle sedie in plastica utilizzate in sale corsi, convegni e seminari, si consiglia di rimuovere regolarmente la polvere con un panno in microfibra. Le macchie più comuni possono essere trattate con un panno o una spugna morbida, leggermente inumiditi con acqua tiepida oppure con una soluzione diluita di acqua e detergente neutro. È importante non impiegare smacchiatori industriali o prodotti aggressivi a base di alcol, in quanto potrebbero danneggiare la superficie. Per evitare graffi, utilizzare solo panni morbidi e pulire con movimenti delicati e circolari. Evitare sempre l'uso di solventi o sostanze abrasive. In caso di dubbi sull'efficacia del prodotto utilizzato, eseguire un test preliminare su una zona nascosta e attendere almeno 1 giorno e 1 notte per verificare l'eventuale comparsa di alterazioni o danni.

Per la pulizia dei telai di sedie destinate a sale corsi e congressi, così come dei telai di divani e pouf utilizzati in sale d'attesa, atri e ingressi, è possibile utilizzare detergenti specifici, come quelli per uso domestico diluiti in acqua tiepida. È fondamentale che tali prodotti non siano abrasivi e non contengano acidi, alcol o candeggina. È importante evitare l'uso di spugne abrasive o pagliette in fibra sintetica o metallo, che potrebbero graffiare in modo permanente le superfici metalliche. Dopo la pulizia, risciacquare con cura per eliminare ogni residuo di detergente, che altrimenti potrebbe danneggiare la finitura, causando opacizzazione o ossidazione. Una volta lavate, le superfici vanno asciugate con un panno morbido tipo scamosciato. Non devono essere impiegati detergenti lucidanti (polish) commerciali per cromature o vernici: questi vanno usati solo da personale qualificato e con estrema cautela, poiché la loro componente abrasiva può arrecare danni irreversibili. In caso di dubbi sull'efficacia o compatibilità del detergente, si consiglia di testarlo prima su una parte non visibile, attendendo almeno 24 ore per verificare l'eventuale comparsa di alterazioni.

È importante rimuovere tempestivamente qualsiasi sostanza che dovesse accidentalmente finire sulle superfici dei tavoli, mobili, sedie e divani presenti nelle aree d'attesa, negli atrii o negli ingressi, così come sulle tavolette scrittoio delle sedie usate in sale per convegni, congressi o seminari. Per la pulizia si consiglia l'uso di un panno morbido, preferibilmente in microfibra, leggermente inumidito con acqua tiepida e un detergente neutro diluito. Dopo aver pulito, asciugare sempre accuratamente. È fondamentale evitare l'uso di prodotti aggressivi, contenenti candeggina o sostanze abrasive. Anche l'uso di spugne ruvide, pagliette in metallo o in fibra sintetica è sconsigliato, poiché possono danneggiare le superfici. Si raccomanda di non esercitare troppa pressione durante la pulizia, per evitare la formazione di graffi. In caso di incertezza sul prodotto da utilizzare, è buona prassi provarlo prima su una parte nascosta del materiale, attendendo almeno 24 ore per assicurarsi che non provochi alterazioni o danni.